Cronaca
18 Marzo 2013
Danni a un bar e auto. Due persone identificate in questura

Disordini prima di Spal-Massese

di Redazione | 2 min

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A poche ore dall’inizio di Spal-Massese si sono verificati alcuni disordini nella stazione tra stazione ferroviaria e stadio di Ferrara. Da un gruppo di tifosi toscani è partito un lancio di oggetti, tra cui delle bottiglie, contro il pullman che trasportava i giocatori della Spal.

I problemi più grossi si sono verificati poco dopo, intorno all’una, quando un gruppo di circa 15 tifosi massesi ha provocato danni al bar Piave e a due auto parcheggiate nei pressi, arrivando a sfiorare la rissa con un piccolo gruppo di spallini. Dalle prime ricostruzioni infatti i massesi avrebbero preso a lanciare sassi e oggetti contro la vetrina del bar, fino a quando il personale all’interno non è riuscito ad allontanarli chiamando la polizia. Invece degli agenti, almeno in un primo momento, è però comparso un tifoso della Spal, che si è lanciato all’inseguimento dei tifosi avversari scagliandogli anche con forza una bottiglia.

Non una decisione saggia visto che in quel momento è intervenuta la polizia, che aveva già fermato due giovani ferraresi per portarli in questura per la successiva identificazione. Il lanciatore di bottiglia, il quarantacinquenne L.S., è stato trattenuto per due ore nella camera di sicurezza della questura, e denunciato per “lancio di oggetti contundenti nelle immediate vicinanze di luoghi in cui si svolgono eventi sportivi”.  Non si registrano fortunatamente feriti.

Successivamente, grazie anche all’apporto – oltre delle forze di polizia presenti – di una trentina di uomini (dieci carabinieri e circa venti agenti della Polizia di Stato) destinati come supporto operativo al servizio di sicurezza fuori dallo stadio, il clima si è moderato, senza altri episodi di teppismo.

Anche nel corso dello svolgimento della partita e nelle fasi suggestive, del rientro dalla trasferta dei tifosi della squadra ospite, non si sono registrati altri episodi degni di nota.

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